Trenta domande per definire la propria posizione in materia di politica europea. E il software, elaborato da un istituto di ricerca, in 10 minuti traccia il profilo del partito ideale

Il meccanismo e’ abbastanza semplice: l’utente si collega al sito ‘Eu Profiler’ , sceglie Paese e lingua. Gli verranno presentate circa 30 domande, da rispondere cliccando tra le opzioni che vanno da ‘abbastanza d’accordo’ a ‘totalmente contrario’. Nella fase successiva (denominata ‘rilevanza’), dovranno esprimersi con i segni +,- e = se considerano i vari argomenti elencati molto importanti, poco importanti, neutrali. Infine, l’ultima schermata (‘propensione al voto’) presenta i partiti in lizza nel Paese scelto: per ciascuno si dà un voto da zero a dieci.

A questo punto, il programma confronterà le risposte con i dati raccolti da un’equipe internazionale di esperti e fornirà un risultato personalizzato, in poco più di 10 minuti.

Secondo gli ideatori, sono già 500.000 i visitatori di ‘Eu Profiler’. Il programma si propone di aiutare gli elettori ad identificare la formazione che più si avvicina alle proprie idee, confrontando le posizioni politiche dell’elettore con quelle dei vari partiti che, nei 27 Stati membri dell’Unione, concorrono al Parlamento Europeo. Il sito è disponibile in quasi tutte le lingue dell’Unione Europea ed e’ personalizzato in base alle campagne politiche dei contendenti nei singoli Paesi.
  
Il ‘profiler politico online’ è stato sviluppato dall’European University Institute, con sede a Fiesole (Firenze), con il supporto tecnico di società olandesi e svizzere specializzate nell’associare alta tecnologia e conoscenza delle proposte politiche di 300 partiti europei.
  
‘Eu Profiler’ consentirà anche agli esperti l’analisi del comportamento di voto degli elettori e la valutazione del livello di consapevolezza dei cittadini circa le elezioni europee.

Celia Guimaraes