I docenti in difesa della libertà sul web: limitarla è un’offesa alla coscienza democratica, afferma il presidente dell’Associazione che riunisce i professori
“E’ davvero singolare pensare, nell’era della comunicazione globale, ad interventi normativi volti a coartare la liberta’ di espressione sul web e quella di manifestare liberamente nelle piazze”.
Lo dice Francesco Greco, presidente dell’Associazione nazionale docenti che ricorda: “Altri Paesi, come la Cina e l’Iran, l’hanno fatto. Da noi, proporli non puo’ che suscitare indignazione ed offesa alla coscienza democratica”.