L’appuntamento è per il 7 novembre a Barcellona, davanti alla cattedrale, punto di partenza del percorso di Benedetto XVI verso la chiesa della Sacra Famiglia. In maniera “del tutto pacifica, simbolica e amichevole” i gay spagnoli organizzano l’evento “Queer Kissing Flashmob” su Facebook.

Baci in piazza per manifestare il loro dissenso verso la visita pastorale. Gli omosessuali spagnoli hanno indetto su Facebook un “flashmob” sotto la parola d’ordine “Ti bacio sulla bocca davanti al Papa”, che avrà luogo durante la visita di Benedetto XVI a Barcellona, il 7 novembre.

Un gruppo di “amici” sul social network ha annunciato due settimane fa l’evento “Queer Kissing” (“bacio gay” in inglese), invitando i partecipanti ad un’adunanza generale “per baciarsi tra ragazzo e ragazzo o ragazza e ragazza”, ha detto Joan Perez, uno degli organizzatori, nel corso di un’intervista telefonica.

“Un’azione di disaccordo con il Papa, indipendentemente dall’orientamento sessuale di ciascuno”, ha aggiunto Perez. L’obiettivo è quello di esprimere dissenso “in maniera del tutto pacifica, simbolica e amichevole”, perché, secondo Perez, “non tutti sono d’accordo con la visita del Papa e tutto ciò che essa rappresenta”.

Il flashmob, che dovrebbe durare “qualche minuto”, è stato indetto per la domenica 7 novembre, alle 9, in piazza della Cattedrale, nel centro storico di Barcellona, punto di partenza del percorso del Papa verso la chiesa della “Sagrada Familia” di Antonio Gaudì, dove il pontefice celebrerà la messa.

Joan Perez ha anche denunciato che circa 1.500 persone avevano annunciato in un primo momento la propria presenza, ma la pagina creato dal gruppo sarebbe stata rimossa due volte da Facebook per “censura”.

La pagina al momento risulta visibile, circa 460 persone hanno aderito all’iniziativa mentre altre 7 mila invitati non hanno ancora risposto.

(celia guimaraes)