Quando è uscito, nel 1976, costava un patrimonio: quasi 700 dollari. Ora un esemplare originale del mitico Apple I, prodotto quando Steve Jobs ancora lavorava nel garage dei genitori, andrà all’asta. Base di partenza, 100 mila sterline.
Un Apple I, personal computer costruito da Steve Jobs e Steve Wozniak nel garage dei genitori di Jobs, con packaging originale, sarà uno dei pezzi forte di un’asta che si terrà Christie’s il prossimo 23 novembre.
Furono prodotti 200 esemplari di quel modello nel 1976, dall’azienda che ancora si chiamava Apple-ing. Montava 8K di memoria con un processore da 1.0 Mhz MOS 6502 e disponeva anche di un’interfaccia con mangianastri.
Progettato da Steve Wozniak, l’Apple I fu presentato nell’aprile 1976 all’Homebrew Computer Club di Palo Alto, in California, e fu commercializzato dal luglio 1976 all’agosto 1977, inizialmente al costo di 666,66 dollari (che corrispondono a circa 2500 dollari di oggi).
Old Computers stima che ne esistano ancora poco più di 50 nel mondo. Il lotto 65 dell’asta dovrebbe quindi raggiungere un prezzo fra le 100 mila e le 150 mila sterline.
L’asta del 23 novembre metterà all’incanto anche altri lotti di interesse per gli appassionati di archeologia tecnologica: una macchina Enigma usata per decrittare il codice dei messaggi nazisti nella II guerra mondiale, dal prezzo stimato fra 30 mila e 50 mila sterline.
(celia guimaraes)