Lo Spider Truman Show

Dura la vita dell’ex precario di Montecitorio. Prima lo paragonano a Julian Assange, il fondatore di Wikileaks. Poi al capopopolo Masaniello. La Camera dei deputati, intanto, replica punto per punto alle ‘rivelazioni’ di Spider Truman su Facebook. E intanto nascono gli epigoni.

 

 

“Alcuni cialtroni che si sono autoproclamati portavoce, ora hanno anche la faccia tosta di raccontare in giro che sono o conoscono Spider Truman. Io non c’entro nulla con questi politicanti ‘viola’ in carriera. Se volete cercarmi, potete trovarmi a Genova per i 10 anni dal G8. Io non ho fatto alcun videomessaggio, ma ho visto che su corriere.it qualcuno ha girato un video spacciandosi per me: bravi,chiunque voi siate!”. L’identità del vendicatore anonimo resta tale.

Spider Truman, autore della pagina ‘I segreti della casta di Montecitorio’ su Facebook non vuole essere tirato per la giacchetta (o il mantello, nel suo caso) e rivendica la propria indipendenza politica con un nuovo messaggio. Questa volta contesta un suo ‘clone’ che ha messo un video su YouTube nel quale promette di rivelare i segreti dei più noti politici italiani, da Bossi a Fini, da Alfano a Bersani, da Casini a Di Pietro (link da YouTube qui e qui). 

Il sedicente ex precario di Montecitorio appoggerebbe però (in attesa di eventuali smentite) la causa dei No Tav. Almeno secondo quanto si legge nei siti legati al movimento. Un post, “Agli amici della Valsusa” sarebbe stato inviato da Spider Truman in persona: “Tenete duro, la vostra lotta è la lotta contro la corruzione, il malaffare, contro una truffa colossale perpetrata dalla vera casta, quella delle imprese, del profitto e degli affari”.

La Camera dei deputati, intanto, ha replicato a Spider Truman con un lungo e puntiglioso comunicato firmato dal capo ufficio stampa di Montecitorio, Giuseppe Leone. Alcune rivelazioni sono esagerate, alcune palesemente inesatte. Come quella sui barbieri della Camera: non guadagnano 11.000 euro al mese ma 2.400 e non sono provenienti dalla stessa regione.

(celia guimaraes)

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