Pubblicità di farmaci in Canada mirati al pubblico americano: secondo il dipartimento di Giustizia, il motore di ricerca ha incitato i consumatori ad aggirare la legge. Per evitare una condanna, Google ha scelto un accordo.

Google ha accettato di pagare 500 milioni di dollari per far cadere le accuse da parte delle autorità statunitensi relative a pubblicità online di case farmaceutiche, ritenuta ilegale negli Stati Uniti. Lo ha annunciato ufficialmente il dipartimento di Giustizia americano, confermando notizie riportate dal New York Times.

“Il motore di ricerca ha accettato la pubblicità di farmacie online con sede in Canada punatndo ai consumatori americani, allo scopo di importazione illegale di farmaci che richiedono prescrizione negli Stati Uniti”, hanno detto le autorità del dipartimento di Giustizia in un comunicato.

Via  Google Canada si possono trovare diverse pagine che rimandano all’acquisto di medicinali a prezzi concorrenziali rispetto a quelli in vigore negli Stati Uniti.

Google non ha confermato né smentito l’accordo, ma ha annunciato una conferenza stampa nel tardo pomeriggio (ora locale).

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