Si dice che in Italia ci sono milioni di allenatori pronti a sostituire qualsiasi ct. La passione per il calcio non è mai cambiata: adesso abbiamo milioni di mister 2.0
Sta per finire l’astinenza da pallone, anche sul web. Che si chiami Fantacalcio (marchio del gruppo editoriale l’Espresso), Magic Cup o Mister Calcio (Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport), l’elenco delle fantasfide calcistiche, popolarissime sui quotidiani fin dagli anni ’90, hanno trovato un approdo naturale sul web. Milioni di ct sono pronti alla sfida che si gioca online.
Sono oltre 5 milioni, secondo le stime, i tifosi che in due decenni hanno provato almeno una volta il brivido del calcio virtuale: inventarsi una formazione con 11 calciatori veri, in un campionato ipotetico.
La Rete, intesa come web, ha moltiplicato l’interattività tra fanta-allenatori e le loro squadre: siti specializzati, forum e blog sull’argomento, che propongono dallo scambio di notizie alle transazioni.
Su Facebook sono centinaia le pagine create per seguire ogni argomento fantacalcistico, a cominciare dalle aste. La pagina ufficiale di Kataweb, con oltre 65mila membri, è la più popolare, ma ci sono fantapagine per tutti, dai fantacoach di Champions ai più prosaici “Mangiata pre-fantacalcio”.
(celia guimaraes)