Al salone della tecnologia che si apre la prossima settimana a Milano saranno in gara 150 sviluppatori di app. E Italia Startup, in collaborazione con Politecnico di Milano presenta il ‘Who is Who’ dell’innovazione italiana.

Raccogliere, mappare e comunicare i principali attori e protagonisti dell’ecosistema italiano delle startup. E’ questo l’obiettivo del progetto ‘Who Is Who’, il primo osservatorio permanente sul mondo del fare impresa e dell’innovazione in Italia.

Un progetto di Italia Startup e gli Osservatori del Politecnico di Milano, in collaborazione con Smau, con il supporto istituzionale del Ministero dello Sviluppo Economico, per monitorare in modo permanente l’ecosistema italiano delle startup.

La mappa delle startup, prima nel suo genere in Italia, sarà presentata ufficialmente in una pubblicazione cartacea divulgata nel corso di Smau 2013 (Milano, 23-25 ottobre).

Tutti pazzi per le app

Come si evolve il mondo delle applicazioni, quali sono quelle piu’ scaricate e cosa rappresentano per la ripresa economica del nostro Paese, povero di materie prime ma ricco di piccoli imprenditori creativi? Quest’anno, da cellulari e tablet verranno scaricate oltre 100 miliardi di app.

E allo Smau, il salone della tecnologia che si apre la prossima settimana a Milano, saranno in gara circa 150 sviluppatori di questi programmi che stanno cambiando il nostro modo di vivere e di lavorare.

Alcuni esempi: Apps-Builder, che permette a chiunque di costruirsi un app anche senza competenze tecnologiche;Genius Food, l’app che aiuta vegetariani e persone affette da intolleranze alimentari a comprare prodotti compatibili; Risparmio Super, app per confrontare le offerte dei supermercati per trovare quella migliore (abbiamo intervistato la fondatrice Barbara Labbate al Luiss EnLabs a Roma); Magic Bus, l’app per conoscere in tempo reale i movimenti dei mezzi pubblici in citta’.