L’italiana Paola Marinone, ex di Google, ha fondato BuzzMyVideos a Londra nel 2012. Il suo è un network internazionale che riunisce video maker su YouTube e li supporta nella crescita dell’audience e nella monetizzazione dei contenuti. Con 5000 partner in 100 Paesi – oltre 1000 italiani – per circa 200 milioni di visualizzazioni video al mese, il network ha ottenuto di recente un finanziamento di 2,5 milioni di dollari dal fondo di venture capital United Ventures, che gli consentirà di espandersi ulteriormente con contenuti su beauty, intrattenimento, food, musica, tecnologia e game.
“Siamo solo all’inizio di una rivoluzione dell’intrattenimento, dove l’interesse degli utenti si sposta sempre più dal broadcasting allo streaming online. Le modalità di produzione e distribuzione dei contenuti online stanno cambiando rapidamente e i modelli di monetizzazione si stanno reinventando. E’ un momento ricco di opportunità per tutti”, ha detto Paola Marinone
Il mercato del video online cresce in maniera vertiginosa e ci sono ancora grandi margini di incremento. Secondo Cisco, infatti, entro il 2017 più dei due terzi del traffico internet mondiale sarà generato dal consumo di video (per la precisione, il 69%). Un rapporto pubblicato su Intermedia, società di analisi dei brand e consumer, fa notare che il mercato del video online raggiungerà la cifra record di 37 miliardi di dollari sempre nel 2017.
Cambiano anche le preferenze dei consumatori, che migrano dai tradizionali contenuti tv a forme di intrattenimento online via pc, tablet e appunto dispositivi ‘mobile’. Nel panorama media si afferma una nuova generazione dalle potenzialità enormi, i ‘creator’. I network, come si vede, sono a caccia di YouTuber di talento. Da dove iniziare? Per esempio dai tutorial sul canale YouTube VideoMaker.
Celia Guimaraes @viperaviola