Car sharing è un servizio offerto da aziende nate come startup per il noleggio di auto private, da utilizzare per alcune ore, all’insegna della flessibilità. L’obiettivo principale è quello di ottimizzare l’uso delle auto nelle città, rendendolo più razionale ed economico, a tutto vantaggio dell’ambiente. Le società di car sharing sono disponibili su piattaforma web e app per mobile.
Luca Meghnagi ha 20 anni, frequenta il secondo anno di Informatica alla Sapienza di Roma e nel tempo libero si diletta nello sviluppo di app per dispositivi mobile. E’ un utente di servizi di car sharing e, proprio perché usa uno dei servizi più noti, l’app Car2Go, ha scoperto che poteva migliorarla. Chi vive a Roma, Firenze o Milano avrà sicuramente sentito parlare di Car2Go, il popolare servizio di condivisione delle auto che conta centinaia di migliaia di utenti registrati in tutto il mondo.
“Dopo settimane di duro lavoro sono davvero lieto di annunciare che la mia prima applicazione è finalmente disponibile: il “tassametro per Car2Go”, racconta. L’app sviluppata dal giovane futuro informatico aiuta a calcolare quanto si spende mentre si usa il servizio.
Ecco il video demo
Perché un ‘tassametro’? “Personalmente trovo Car2Go un servizio eccellente ma che purtroppo pecca di un aspetto davvero importante: la trasparenza. Infatti, durante la corsa, non c’è assolutamente modo di sapere quanto si stia spendendo. Il tassametro corre ma il guidatore, a differenza di quanto accade in un comune taxi, non può vederlo”.
L’app è gratuita su Apple Store, per ora solo per dispositivi iOS (“ma non escludo una versione per altri sistemi operativi mobile in futuro”). Per attivarla si sfiora un tasto all’apertura del veicolo, che darà informazioni in tempo reale sul costo del noleggio e anche sulle possibilità di risparmiare.
Tra le informazioni relative all’app troviamo anche un disclaimer: “Nota bene: ‘Tassametro per Car2Go’ non è un app certificata o approvata da Car2Go. I dati forniti da questa app sono da considerarsi indicativi”. Si tratta, quindi, di un servizio accessorio e il calcolo della tariffa fatto da ‘Tassametro per Car2Go’ in ogni caso deve essere considerato non ufficiale, e questo deve essere ben chiaro agli utilizzatori.
Luca Meghnagi è comunque entusiasta del car sharing: “Personalmente io lo adoro e credo sia molto efficiente. Se non mi piacesse e affascinasse così tanto l’idea alla base probabilmente non vi avrei creato un’app dedicata! Per sviluppare l’app ho dovuto studiare le tariffe delle diverse città del mondo in cui Car2Go è disponibile ed ho notato che in alcune vi è la possibilità di pagare di meno quando l’auto è parcheggiata; dovrebbero permettere lo stesso anche in Italia, come accade con attualmente con Enjoy. Sono anche rimasto colpito dal fatto che trovo sempre una macchina nei paraggi. Nella zona di Roma in cui risiedo c’è un gran via vai di macchine quindi su questo sono avvantaggiato”.
Adesso Luca sta lavorando al prossimo aggiornamento, che includerà una modalità per calcolare il prezzo della corsa per spostarsi da un punto A a un punto B. E per gli amanti di Enjoy di Eni, “Tassametro per Enjoy” è in dirittura di arrivo.
Celia Guimaraes @viperaviola