Sgancia una bomba nucleare virtuale

Si può scegliere come bersaglio la suocera o il datore di lavoro. Un programma mostra su Google Maps gli effetti dell’esplosione atomica. E’ solo un gioco…

Per prima cosa, bisogna digitare l’indirizzo del professore, della fidanzata, del collega o anche il proprio, perché no. Poi va scelto l’armamento. Una bomba atomica come quella lanciata su Hiroshima nel 1945 o un asteroide? Il ventaglio di proposte offerto dal sito ‘Ground Zero’ dà la possibilità di una distruzione “mirata”.

L’applicativo è stato sviluppato dall’australiana  CarlosLabs ed è integrato con Google Maps. La scelta dell’ordigno va dalla classica ‘Little Boy’ da 15 ktons, alla ‘B-61’ montata sui caccia francesi, all’asteroide che si crede abbia provocato la fine dei dinosauri sulla Terra. Quest’ultimo però, cancellerebbe ogni traccia di vita sull’Europa.

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Su Marte con Google Earth

Mappe storiche, tour guidati e immagini del pianeta a poche ore dallo scatto da oggi a disposizione degli “astronauti virtuali”

Lanciato con Google Earth 5 lo scorso febbraio, dopo appena un mese Marte su Google Earth si arricchisce di nuove, entusiasmanti possibilità per l’esplorazione in 3D del Pianeta Rosso e la comprensione dell’evoluzione degli studi astronomici.

 La versione aggiornata di Marte in Google Earth offre tre nuove, interessantissime opzioni:

Mappe storiche
Gli appassionati di archeologia troveranno le riproduzioni delle mappe antiche del pianeta, disegnate da astronomi come l’italiano Giovanni Schiaparelli e il collega americano Percival Lowell. Gli strumenti per la navigazione e l’osservazione di Marte sono identici a quelli della precedente versione di Google Earth con la possibilita’ di zoomare sull’immagine, cambiare l’inquadratura o ruotare l’intero pianeta con un semplice click del mouse. Come nella precedente versione, si possono leggere articoli geolocalizzati tratti da ‘A Traveler’s Guide to Mars’ sul piu’ grande canyon del sistema solare Valles Marineris, sul vulcano piu’ alto Monte Olimpo e sulla collina del Volto su Marte.
 

In diretta da Marte
Offre le informazioni più recenti sul pianeta grazie alle immagini fornite dalla telecamera THEMIS (http://themis.asu.edu/) della NASA collocata a bordo della sonda Mars Odyssey: per la prima volta chiunque potrà vedere queste immagini nel giro di poche ore da quando sono state scattate. E’ inoltre visualizzabile il percorso orbitale della Odissey
 

Tour
Viaggi guidati tra i segreti di Marte e l’esplorazione di ogni angolo del pianeta in compagnia di due noti divulgatori scientifici: Ira Flatow, conduttore del programma radio Science Friday  e  Bill Nye “The Science Guy”

Una volta scaricato Google Earth sul proprio PC, per accedere basta selezionare “Marte” dal pannello di navigazione per venir trasportati in un volo sul pianeta e accedere a diversi livelli di informazioni, immagini e visualizzazioni del terreno. Gli strumenti per la navigazione e osservazione di Marte sono identici a quelli di Google Earth, con possibilità di zoomare sull’immagine, cambiare l’inquadratura o ruotare l’intero pianeta con un semplice click del mouse.

 

Questa nuova versione di Marte su Google Earth contiene inoltre diversi aggiornamenti alle funzionalità già disponibili al lancio di Google Earth 5. E’ stata ad esempio inclusa una galleria aggiornata di immagini della NASA e dell’ESA e sono state migliorate le funzioni di ricerca per rendere più semplice l’esplorazione delle zone note di Marte.

Come nella precedente versione, si possono leggere articoli geolocalizzati tratti da “A Traveler’s Guide to Mars” sulla Valles Marineris (il più grande canyon del Sistema Solare), sul Monte Olimpo (il vulcano più alto), sul Volto su Marte (la meno nota formazione collinare) e molte altre famose “mete marziane”. E’ possibile seguire i percorsi dei rover che hanno scattato foto della superficie e vedere immagini panoramiche in alta risoluzione.  
 
Per esplorare Marte basta scaricare gratuitamente Google Earth 5.0 all’indirizzo: http://earth.google.it/ o visitare il sito http://earth.google.it/mars/

Negli oceani con Google Earth

YouTube Preview ImageDopo aver dato la possibilità di planare sulle città e di ammirare le stelle da vicino, con la nuova versione di Google Earth 5.0, presentata oggi in contemporanea in tutto il mondo e scaricabile gratuitamente, ci si potrà tuffare negli abissi marini restando nell’asciutto delle nostre case. Come novelli Jacques Cousteau potremo esplorare i fondali marini e navigare tra i contenuti forniti da famosi oceanografi, alla scoperta delle aree marine protette, all’inseguimento delle balene in migrazione, e vedere il letale impatto dell’inquinamento sulla temperatura dell’acqua e sull’ecosistema marino.
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