Qualcuno sostiene che abbia perso le primarie ‘per colpa di internet’, la killer application del rivale Barack Obama. Ma da segretario di Stato, Hillary Clinton non scherza: sul web punta ancora più forte di quanto in realtà aveva già fatto da candidata alla nomination del Partito democratico. E così in meno di tre mesi, il ministero degli Esteri americano si è allargato in rete ampliando ancora una presenza già forte con Condoleezza Rice.
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Monthly Archives: March 2009
In Gran Bretagna Google ritira foto da Street View, violano la privacy
Google ha ritirato dozzine di immagini di Londra su Street View per evitare denunce di violazione della privacy delle persone fotografate, lo riporta la Bbc.
Street View fornisce foto di strade delle grandi citta’. Lanciato nel 2007 negli Usa, e’ disponibile anche in Italia.
In Gran Bretagna, 24 ore dopo il lancio del programma, Google e’ dovuto intervenire per ritirare alcune immagini giudicate imbarazzanti. Una ritraeva un uomo che usciva da un sex shop, un’altra un ubriaco che vomitava davanti a un pub.
Ora le immagini sono state cancellate e a loro posto c’è un cartello che dice “immagine non più disponibile” anche se secondo la Bbc spostando il cursore avanti o indietro qualcosa si vede ancora.
Intervistato dalla Bbc il portavoce britannico di Google ha detto a chiare lettere che chiuque si trovi a sua insaputa su Street Wiew verrà subito rimosso basta una semplice richiesta.
“Abbiamo milioni di immagini, la percentuale di quelle rimosse è irrisoria”, ha detto Laura Scott di Google alla Bbc. Il fatto che ci siano dei vuoti dimostra quanto siamo stati solerti, ha aggiunto.
Street View è statao lanciato nel maggio del 2007 negli Stati Uniti, ma oggi è visibile anche in Giappone, Australia, Nuova Zelanda, Francia, Spagna, Italia e naturlamente Gran Bretagna. La versione lanciata in Olanda giovedì porta a 9 i paesi coperti dal servizio.
Negli Usa l’uso improprio dei telefonini fa saltare i processi
L’uso improprio di telefoni iPhone e Blackberry, l’invio da parte dei giurati di messaggini Twitter e la pubblicazione di informazioni sul lavoro delle giurie su siti come Facebook, stanno facendo saltare sempre piu’
processi negli Usa. Lo denuncia il New York Times, che in un’inchiesta pubblicata sul sito elenca una serie di processi annullati negli ultimi giorni negli Stati Uniti per violazione delle norme sulle giurie popolari.
Tra i casi citati dal Nyt figura l’azzeramento di un grosso processo federale per narcotraffico in Florida, dopo che quasi tutti i giurati hanno ammesso di aver fatto ricerche su Google, anche durante il processo, servendosi dei loro ‘gadget’ elettronici. Una societa’ edile dell’Arkansas ha chiesto la scorsa settimana di annullare una condanna a un risarcimento di 12,6 milioni di dollari, dopo aver scoperto che uno dei giurati
aveva parlato del processo in corso sul servizio di micro-blogging Twitter.
In Pennsylvania, i difensori di un ex senatore dello Stato, Vincent Fumo, hanno chiesto ieri l’annullamento del processo per corruzione al loro assistito, dopo che un giurato ha parlato del dibattimento con gli amici su Facebook.
Secondo il New York Times, il moltiplicarsi dei casi sta creando una vera e propria emergenza, che richiedera’ probabilmente nuove regole di comportamento per le giurie popolari nell’era di Internet.
Su Marte con Google Earth
Mappe storiche, tour guidati e immagini del pianeta a poche ore dallo scatto da oggi a disposizione degli “astronauti virtuali”
Lanciato con Google Earth 5 lo scorso febbraio, dopo appena un mese Marte su Google Earth si arricchisce di nuove, entusiasmanti possibilità per l’esplorazione in 3D del Pianeta Rosso e la comprensione dell’evoluzione degli studi astronomici.
La versione aggiornata di Marte in Google Earth offre tre nuove, interessantissime opzioni:
Mappe storiche
Gli appassionati di archeologia troveranno le riproduzioni delle mappe antiche del pianeta, disegnate da astronomi come l’italiano Giovanni Schiaparelli e il collega americano Percival Lowell. Gli strumenti per la navigazione e l’osservazione di Marte sono identici a quelli della precedente versione di Google Earth con la possibilita’ di zoomare sull’immagine, cambiare l’inquadratura o ruotare l’intero pianeta con un semplice click del mouse. Come nella precedente versione, si possono leggere articoli geolocalizzati tratti da ‘A Traveler’s Guide to Mars’ sul piu’ grande canyon del sistema solare Valles Marineris, sul vulcano piu’ alto Monte Olimpo e sulla collina del Volto su Marte.
In diretta da Marte
Offre le informazioni più recenti sul pianeta grazie alle immagini fornite dalla telecamera THEMIS (http://themis.asu.edu/) della NASA collocata a bordo della sonda Mars Odyssey: per la prima volta chiunque potrà vedere queste immagini nel giro di poche ore da quando sono state scattate. E’ inoltre visualizzabile il percorso orbitale della Odissey
Tour
Viaggi guidati tra i segreti di Marte e l’esplorazione di ogni angolo del pianeta in compagnia di due noti divulgatori scientifici: Ira Flatow, conduttore del programma radio Science Friday e Bill Nye “The Science Guy”
Una volta scaricato Google Earth sul proprio PC, per accedere basta selezionare “Marte” dal pannello di navigazione per venir trasportati in un volo sul pianeta e accedere a diversi livelli di informazioni, immagini e visualizzazioni del terreno. Gli strumenti per la navigazione e osservazione di Marte sono identici a quelli di Google Earth, con possibilità di zoomare sull’immagine, cambiare l’inquadratura o ruotare l’intero pianeta con un semplice click del mouse.
Questa nuova versione di Marte su Google Earth contiene inoltre diversi aggiornamenti alle funzionalità già disponibili al lancio di Google Earth 5. E’ stata ad esempio inclusa una galleria aggiornata di immagini della NASA e dell’ESA e sono state migliorate le funzioni di ricerca per rendere più semplice l’esplorazione delle zone note di Marte.
Come nella precedente versione, si possono leggere articoli geolocalizzati tratti da “A Traveler’s Guide to Mars” sulla Valles Marineris (il più grande canyon del Sistema Solare), sul Monte Olimpo (il vulcano più alto), sul Volto su Marte (la meno nota formazione collinare) e molte altre famose “mete marziane”. E’ possibile seguire i percorsi dei rover che hanno scattato foto della superficie e vedere immagini panoramiche in alta risoluzione.
Per esplorare Marte basta scaricare gratuitamente Google Earth 5.0 all’indirizzo: http://earth.google.it/ o visitare il sito http://earth.google.it/mars/
Apple lancia la terza generazione dell’iPod
Apple ha annunciato il nuovissimo iPod shuffle, il più piccolo riproduttore musicale al mondo, quasi la metà delle dimensioni del modello precedente e il primo music player che ti parla. La nuova e rivoluzionaria funzione Voiceover permette a iPod shuffle di leggere il titolo della canzone, l’artista e il nome della playlist. Costo 75 euro.
La terza generazione di iPod shuffle è significativamente più piccola di una batteria, contiene fino a 1000 canzoni ed è più facile da usare grazie ai controlli comodamente posizionati sul cavo delle cuffie. Con la pressione di un pulsante puoi riprodurre, mettere in pausa, regolare il volume, cambiare playlist e ascoltare il titolo della canzone e il nome dell’artista. iPod shuffle si presenta con un nuovo design in alluminio e una clip d’acciaio che lo rende estremamente portabile.
“Immagina il tuo riproduttore musicale che ti parla, dicendoti il titolo della canzone, l’artista e il nome della playlist,” afferma Greg Joswiak, il vice presidente del Product Marketing per iPod e iPhone di Apple. “Il nuovo e incredibilmente piccolo iPod shuffle permette un approccio rivoluzionario a come ascolti la musica, parlandoti. Inoltre è il primo iPod shuffle con la funzione playlist.”
iPod shuffle è basato sulla popolare funzione shuffle di Apple, che seleziona casualmente le canzoni dalla tua libreria musicale. Ora, se non ricordi il titolo della canzone o l’artista della playlist, grazie alla pressione di un pulsante iPod shuffle ti dice il titolo e l’artista. iPod shuffle può anche fornirti le informazioni dello stato, come la durata della batteria. Grazie alla possibilità di contenere fino a 1000 canzoni e alla funzione VoiceOver, puoi facilmente cambiare tra le diverse playlist dell’iPod shuffle. iPod shuffle parla 14 lingue tra cui l’italiano, l’inglese, il ceco, il francese, il tedesco, l’olandese, il greco, il giapponese, il mandarino, il polacco, il portoghese, lo spagnolo, lo svedese e il turco.
Il nuovo iPod shuffle è disponibile in nero o argento, con un design lucido e ultra portabile, con una clip in acciaio integrata. iPod shuffle è il più piccolo riproduttore musicale al mondo ed è incredibilmente facile attaccarlo con la clip e portarlo sempre con sé. iPod shuffle offre una durata della batteria fino a 10 ore.
Prezzi
La terza generazione di iPod shuffle da 4GB è ora in distribuzione ed è disponibile in nero e argento ad un prezzo suggerito di 75 € sull’Apple Store (www.apple.it), il negozio Apple Store e i rivenditori autorizzati Apple. iPod shuffle è venduto con le cuffie Apple Earphones con telecomando e il cavo USB iPod shuffle. iPod shuffle richiede un Mac con porta USB 2.0, Mac OS X v10.4.11 o successivo e iTunes 8.1 o successivo; o di un Windows PC con porta USB 2.0 e Windows Vista, Windows XP Home o Professional (Service Pack 3) o successive e iTunes 8.1 o successivo.
La durata della batteria e il numero di cicli di ricarica variano in base all’uso e alle impostazioni. Per maggiori informazioni visita www.apple.com/batteries. La capacità del numero di brani si basa su una durata di 4 minuti per canzone e una codifica AAC a 128-Kbps; per il formato AAC a 256-Kbps, la capacità raggiunge i 500 brani; la capacità effettiva varia in base al metodo di codifica e al bit rate.