Tom Curley, presidente e amministratore delegato dell’Associated Press, è ottimista. La guerra dei motori di ricerca fra Google e Microsoft aiutera’ l’industria dei media ad incassare maggiori profitti dall’informazione online.
Per l’Ad di una delle più importanti agenzie di notizie al mondo, l’intesa raggiunta a luglio fra Microsoft e Yahoo! per sfidare il predominio di Google sul web e’ un punto di svolta per gli sforzi compiuti finora da quotidiani ed agenzie di stampa.
“Siamo giunti ad una situazione invidiabile, dove Microsoft e Google hanno deciso di farsi la guerra”, ha detto Curley in un messaggio inviato al Foreign Correspondents’ Club di Hong Kong.
“E chi produce contenuti puo’ iniziare ad immaginare che esista l’opportunita’ di intraprendere una strada che inverta la tendenza delle spese affrontate dai media, facendo tornare indietro i soldi”.
Curley ha evitato di criticare Google, nel mirino degli editori per la sua rassegna stampa “free”, ma ha sottolineato come Microsoft si sia dimostrata piu’ disposta a collaborare su come guadagnare dalle news online.
L’AP, ha detto Curley, ha allo studio con Google nuova tecnologia di ricerca sul web, che includera’ la possibilita’ di navigare usando le gallerie di immagini al posto dei link testuali, ed ha previsto novita’ importanti nei prossimi 3-15 mesi.