Seguono l’http: nell’intestazione delle url, ma secondo chi le ha inventate sono totalmente inutili.
“All’epoca mi era sembrata una buona idea, ma oggi, ripensandoci, avrei potuto fare a meno di quelle due barrette”.
Sir Tim Berners-Lee, l’inventore del web, ha ammesso pubblicamente l’inutilità del doppio slash (//), il simbolo che segue l’hiper text type protocol e talvolta precede il ‘www’ nella composizione di un indirizzo internet.
Il fisico britannico ha detto al ‘Times’ di non aver pensato alle seccature causate dalle due barrette quando, vent’anni fa, inventò il codice che ha trasformato la rete da network privato – ad uso militare – a sistema pubblico.
Oggi praticamente tutti i browser inseriscono automaticamente il doppio slash nell’indirizzo, ma fino a poco tempo fa l’omissione di uno dei due simboli impediva di connettersi alla pagina web.
Cosa che ha fatto imprecare per anni gli utenti meno esperti di internet e che ha reso le barre il simbolo più difficile da trovare sulle tastiere diverse dalla propria lingua.
Sir Timothy Berners-Lee, nato a Londra nel 1955, laureato in fisica a Oxford, ha coniato termine ‘World Wide Web’. Ha scritto inoltre la prima versione del linguaggio di formattazione di documenti con capacità di collegamenti ipertestuali conosciuto come HTML.