Dopo il settimanale Time, anche la rivista Rolling Stone, nella sua edizione italiana, sceglie il fondatore di WikiLeaks come uomo da copertina. In pochi ormai riescono ad evitare l’effetto ‘viral’ scatenato dal (pur) bel Julian.
Dopo il settimanale Time, anche la rivista Rolling Stone, nella sua edizione italiana, sceglie il fondatore di WikiLeaks come uomo da copertina. In pochi ormai riescono ad evitare l’effetto ‘viral’ scatenato dal (pur) bel Julian.