Oltre 600 milioni di ebook scaricati dai cinesi nel 2010. Mentre in Italia il mercato arranca, una delle più grandi case editrici punta ai Paesi in crescita: Cina, appunto, e Brasile.
Boom degli ebook in Cina, secondo la Chinese Academy of Press and Publication (Capp), che ha condotta una ricerca su 19 mila lettori.Nel 2010, cinesi di età compresa tra i 18 e 70 anni hanno letto 613 milioni di libri acquistati sul web. Tra questi, il 23% ha letto gli ebook su smartphone e il 18% su pc.
La popolarità dei libri elettronici in Cina, secondo la Capp, si deve alla facilità di fruizione per i giovani, ma soprattutto ai prezzi accessibili: il download di un ebook costa 0,2 dollari circa. Solo il 16% dei intervistati è interessato ad acquistare una copia cartacea del testo dopo averlo letto in digitale.
Lentezza italiana
Previsioni di crescita molto meno rosee in Italia. Per il vicepresidente e amministratore delegato di Mondadori, Maurizio Costa, la vendita di ebook nel nostro paese è “residuale”, ma “in tre-quattro anni arriverà al 10% del mercato”.
In Italia si legge poco su qualsiasi supporto e le strategie commerciali cambiano. “Dieci anni fa – ha detto Costa – Mondadori aveva il proprio baricentro in Italia”, oggi non è più così. “La Francia ci sta dando molte soddisfazioni e abbiamo presenze importanti anche nel Balcani e, con i libri, in Spagna”.
I mercati del futuro? Paesi con alti tassi di crescita, come appunto la Cina, e poi “Russia, India, dove siamo già presenti, e il Brasile, che stiamo guardando con grande attenzione. Guardiamo anche all’Est dell’Asia ed al Sudafrica”.
(celia guimaraes)