Come Frank Abagnale – il sedicenne che negli anni ’60 riuscì a truffare milioni di dollari finendo per diventare consulente – anche Goerge Hotz, a forza di piratare, è stato assunto come esperto in sicurezza.
George Hotz (nella foto Laughing Squid/FLICKR) , 21 anni, citato in giudizio dalla Sony, è la nuova acquisizione del social network. Noto come GeoHot, ha mandato nel pallone la Sony (con la quale ha chiuso la causa con un accordo) e l’Apple per aver postato su un blog le istruzioni per fare il jailbreak della Playstation 3 e per essere riuscito a manomettere il sistema operativo iOS dell’iPhone 3GS, considerato inattaccabile.
Hotz è stato assunto da Facebook, secondo il NYTimes, lo scorso 9 maggio, ma la notizia non è stata confermata né smentita da Palo Alto. Mark Zuckerberg lo vuole nella squadra che supervisiona lo sviluppo dell’applicativo Facebook per iPad, che è in fase di rilascio.
Nel 2008, Pc World aveva descritto GeoHot come uno dei 10 personaggi più ambiziosi dell’anno. E secondo la rivista Forbes, in passato era stato corteggiato anche da Google.
La sua carriera all’interno di Facebook promette bene, se paragonata a quella del falsario anni ’60, Frank Abagnale Jr., che guadagnò più di 2,5 milioni di dollari in 26 paesi usando otto diverse identità. Oggi guida la Abagnale and Associates, offre consulenza per frode finanziaria ed è co-autore della sceneggiatura di “Prova a prendermi”, il film sulla sua vita girato da Steven Spielberg nel 2002 e interpretato da Leonardo DiCaprio.
(celia guimaraes)