Preso d’assalto dai pirati informatici subito dopo il lancio il portale sulla riforma della Pubblica amministrazione. Il ministro accusa: oscurantismo informatico.
Anche gli “hacker sono fannulloni ma li ringrazio”, ha affermato il ministro per la Pubblica amministrazione e l’Innovazione Renato Brunetta a proposito dell’attacco al portale www.riformabrunetta.it, crackato soltanto un’ora dopo la presentazione alla stampa (guarda la notizia sul nostro sito internet).
“Gli hackers hanno moltiplicato l’immagine e la notizia del nostro sito, – ha commentato Brunetta – ma abbiamo vinto noi, ora il sito è in totale efficienza. Come tutti i ‘fannulloni’ alla fine perdono. Ma sappiamo che i ‘fannulloni’ sanno attaccare i siti internet”.
“Il massiccio attacco di cracker che lo ha reso inagibile appena un’ora dopo la sua inaugurazione (quando già 20mila utenti unici lo avevano consultato) non deve essere considerato un divertimento o una goliardata”, ha tenuto a precisare.
“Con il loro teppismo informatico, i ‘fannulloni’ che si oppongono alla riforma Brunetta hanno in realtà compiuto un atto di stampo oscurantista”.